C’è un po’ di dieselgate, e conseguente spostamento dal diesel ad altre motorizzazioni, nel notevole incremento di vendite di Toyota ibride in Europa nel primo trimestre del 2017.
Con 269.000 vetture vendute in tutta Europa nel primo trimestre 2017, Toyota dichiara un incremento dell’11% rispetto al corrispondente periodo del 2016, con la crescita spinta principalmente dalle motorizzazioni ibride, viste da molta clientela come alternativa sempre più credibile alle bersagliate diesel.
Auto ibride Toyota verso il 50% delle vendite del marchio
Delle 269.000 vetture vendute, infatti, 106.000 sono ibride, con alcuni modelli di grande successo, come la C-HR, che viene preferita nell’80% dei casi con motorizzazione ibrida.
Considerando la sola Europa occidentale poi, il 99% delle Lexus ha propulsione ibrida e la quota di ibride Toyota e Lexus sul totale venduto è di quasi il 44%.
Le auto ibride più vendute in casa Toyota
Il successo della C-HR e le previsioni di vendita della rinnovata Yaris fanno ben sperare i manager Toyota: considerando tutte le motorizzazioni nel primo trimestre la Yaris ha venduto in tutta Europa 55.400 unità, seguita dalla Auris con 35.500 e dalla C-HR, vicinissima alla “sorella” con 34.700 veicoli venduti.
Se si fanno i conti delle sole ibride la classifica cambia molto, e vede la C-HR prima con 22.700 unità, Yaris con 22.700, Auris con 22.300 e Rav4 con 15.300. Anche sul mercato italiano Toyota mantiene questi dati come si può vedere dai numeri di marzo.
I numeri del marchio di lusso Lexus
In lieve calo invece le Lexus, scese del 2% rispetto al primo trimestre 2016, con la NX sempre prima sia considerando i 6.500 esemplari immatricolati con tutte le motorizzazioni sia le sole ibride, vendute in 4.800 unità. Seconda la RX, con 4.500 totali e 2.100 ibride, poi la CT, venduta esclusivamente con powertrain ibrido.
Curioso infine notare come in Europa occidentale la quota di Lexus ibride sia del 99% mentre nell’Europa dell’Est solo il 7% di clienti Lexus opta per questa soluzione.