Monaco è una gara particolare per il consumo dell’energia. Evans era partito dalla Pole Position, con dietro Wehrlein e JEV. A parte qualche scambio nelle retrovie non accade nulla fino al 12° giro, quando Evans sceglie di cedere la posizione per accedere all’attack mode. Wehrlein e Vergne lottano e il tedesco emerge vincitore.
Ma ecco il fattaccio: al 16° giro Wehrlein esce dal tunnel con l’auto danneggiata e non può più competere. Ora Vergne è in testa! Ma anche a lui va male: va in attack mode ma lo spreca per la bandiera gialla esposta subito dopo, lasciando la leadership a Vandoorne e il secondo posto a Evans.
Nuovo Leader in Gara 6
Due giri dopo lo schianto di Lotterer sul muro a Sainte Devote richiede una safety car che stavolta penalizza l’attack di Vandoorne, senza però grandi problemi.
Al 22° giro, Frijns usa benissimo il suo ultimo attack, con Evans che poi recupera il secondo posto che terrà fino alla fine.
Venturi e Porsche scivolano nelle retrovie
“Finalmente ho vinto!”, ha detto Vandoorne, ora primo anche in classifica piloti. La sua Mercedes lo è tra le squadre, seguita da Techeetah. Vergne, secondo tra i piloti, si conferma come unico pilota ad andare a punti in ogni gara di questa stagione.