Il secondo appuntamento della settima stagione di FormulaE a Diriyah vede la vittoria di Sam Bird, alla prima stagione sulla Jaguar, chiamato al riscatto dopo l’incidente di gara1 con Lyns.
Alla partenza con una griglia completamente rivoluzionata rispetto ai risultati del giorno prima, con le Mercedes fermate nelle qualifiche e in fondo alla griglia ed Edo Mortara, secondo nella prima gara, che purtroppo non può schierarsi al via per un incidente nelle qualifiche.
Scatta bene il poleman Frijns su Virgin Racing che tiene dietro Bird su Jaguar e Sette Camara su Dragon Racing.
Qualche sorpasso nelle prime posizioni grazie all’Attak Mode che permette di avere una velocità maggiore rispetto agli avversari, mentre degna di nota è la rimonta di Vergne che si porta al quarto posto e poi il terzo e si porta dietro il compagno Da Costa.
A metà gara inizia una doppia serie di sorpassi e controsorpassi: in testa tra Bird e Frjns, subito dietro tra i due compagni di squadra Ds Techeetah, Da Costa e Vergne, che si danno battaglia per il terzo posto con episodi al limite.
A circa 10 minuti dalla fine un incidente fa congelare la gara. Prima la direzione sceglie un Full Course Yellow, in cui le auto devono mantenere i posti e non possono superare i 50 km/h. Il FCY diventa una safety car che ricompatta il gruppo e mette apprensione a Bird.
L’apprensione si scioglie. A tre minuti dalla fine viene esposta la bandiera rossa, che chiude la gara in anticipo e consegna la vittoria nelle mani di Sam Bird su Jaguar.
La classifica costruttori mostra il ritorno verso l’alto di Techeetah e un sostanziale equilibrio con Jaguar, Virgin e Mercedes. La speranza che Mortara non sia stato un fuoco di paglia si proietta su Roma. La prima tappa italiana, che nominalmente ha confermato la presenza in calendario per altri 5 anni, riporterà anche un sostanziale cambiamento nelle strategie dei team che vogliono vincere. Il dubbio che non si svolgano tutte le gare previste verrà dissipato solo molto più avanti.
Appuntamento quindi al 10 aprile, con una domanda in più. Che ne è del fanboost? Nelle prime due gare il miglior risultato dei beneficiati è stato il 6° posto odierno di Sette Camara, ma è ancora più strano il totale silenzio dei commentatori di Mediaset. L’anno scorso era stato un divertente diversivo: cinque secondi di extra power sono divertenti!