Litio: prezzi ai minimi a seguito della forte estrazione

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Previsioni sbagliate ed estrazioni massive stanno rendendo un’incognita il prezzo della tecnologia, quindi smartphone ma anche automobili
L'andamento del prezzo in Cina del carbonato di litio (Fonte: tradingeconomics.com). Esistono altri indici con andamenti leggermente diversi, ad esempio per l'idrossido di litio.

Nel 2023 l’offerta mondiale di litio supererà la domanda. Per la precisione, la domanda complessiva sarà in crescita, ma sensibilmente meno di quanto pianificato solo un anno fa. La valutazione proviene dal settore “materie prime” della Bank of America, che prevede quindi un’eccedenza sul mercato già quest’anno.

Ma il litio non era poco?

La scorsa estate il prezzo era aumentato, evidentemente instabile come tutte le materie prime a seguito del contesto macroeconomico. La notizia è ragionevole, anche se non attesa, ma sta colpendo molto l’immaginazione dei lettori in tutto il mondo. Sull’argomento in generale c’è molta ignoranza, anche per alcuni errori di comunicazione. Per dirne due, il litio non è una terra rara; inoltre, le terre rare non sono rare in senso assoluto (ma all’interno dei minerali dai quali vengono estratte).

Risorse e prodotti

La reale mappatura delle risorse dipende fortemente da una serie di parametri, tra i quali il costo di estrazione e raffinamento. La prima mappatura prende solo le risorse facilmente accessibili e di facile raffinazione: su queste viene stabilito il prezzo e la disponibilità approssimata della sostanza.

Se il prezzo sale, si incentivano le aziende a spendere i tanti soldi necessari alla ricerca e ad eventuali raffinazioni più complesse. Negli ultimi due anni il prezzo elevato del litio ha reso importante la ricerca di nuove disponibilità. Ma in questo modo, la disponibilità è cresciuta molto, anche più della domanda. Nel frattempo, per la crisi economica e i problemi di produzione di chip e batterie, c’è stato un rallentamento della domanda di auto ma anche di elettronica digitale in generale (ad esempio gli smartphone).

C’è litio ovunque nel mondo!

Secondo un articolo del sito francese Business AM, Trop de lithium cette année, si prevede che la domanda di veicoli elettrici in Cina, il mercato più grande del mondo, crescerà “solo” del 22% contro il 95% del 2022. Questi segnali hanno portato ad un rallentamento dei prezzi di vendita delle auto elettriche, sui cui effetti globali Greenstart si è interrogata recentemente.

La ricerca è comunque un fenomeno di lungo periodo e quindi continua ad andare avanti. Le ipotesi commerciali cambiano di giorno in giorno, con la scoperta di nuovi giacimenti di grandi dimensioni. Temporalmente, la scoperta di un giacimento è molto lontana dallo sfruttamento, ma va comunque valutata. All’inizio di marzo l’Iran ha annunciato la scoperta del secondo maggiore giacimento di litio nel mondo, subito dopo quello cileno che è considerato il primo. E la situazione dell’Iran è piuttosto articolata. 

Nel gennaio 2023 è stata rilanciata la scoperta di un enorme giacimento di litio in Jammu and Kashmir, uno Stato nell’India dell’estremo nord. Il giacimento è noto dal 1999, ma i prezzi attuali ne rilanciano l’ipotesi di sfruttamento, viste anche le enormi dimensioni. Anche il Donbass, tristemente noto di questi tempi, avrebbe risorse molto ampie.


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