Anche per il mese di prendiamo in considerazione i numeri forniti da Unrae delle vendite di auto elettriche e ibride in Italia. In un mercato generale in crescita del 7,9% le ibride crescono dell’87,4% e raggiungono il 3% del mercato italiano.
Questo il dato più significativo del consuntivo mensile di maggio, che ha visto una buona crescita del mercato nel suo insieme e una vera e propria esplosione delle ibride, che hanno ormai distanziato le bifuel a metano, destinate a diventare a breve la più credibile alternativa alle diesel e in grado anche di fare concorrenza alle stesse benzina tradizionali.
I dati di vendita di auto ibride in Italia a maggio 2017
Superfluo parlare degli ottimi risultati delle Toyota: la Yaris, rilanciata nella nuova versione, aumenta tantissimo rispetto a maggio 2016 e lascia a debita distanza la C-HR, che registra comunque un risultato notevole considerando la particolare tipologia del mezzo. Scende leggermente la Auris, un po’ datata, e sale invece la Rav4, che vende più del doppio della “cugina” NX. Ottimo il risultato della Niro, mentre la Ioniq occupa solo il decimo posto dopo un inizio promettente. Entra in classifica, al nono posto con 67 unità, la Mini Countryman: con medesima meccanica, “ruba” il posto alla Bmw 225xe e si candida anch’essa a diventare un modello interessante all’interno del suo segmento.
I dati di vendita di auto elettriche in Italia a maggio 2017
Rispetto a maggio 2016 le auto elettriche crescono di quasi il 50%, ma visti i numeri rimangono sempre su cifre assolute trascurabili. Il vertice della classifica questo mese cambia: Renault Zoe e Nissan Leaf in testa, Model S e Model X a seguire. Quinto posto per la Bmw i3, seguono poi le due Volkswagen e la Mercedes Classe B, uniche “elettrificate” derivate da modelli tradizionali, e chiudono infine gli ultimi esemplari di C-Zero e i-Miev, auto datate ma sempre interessanti per la guida in ambito urbano.