Davanti ai nostri occhi, la realtà che si dipana è sempre più elettrica. Il cambiamento in atto modifica la nostra società anche nei comparti nei quali era già in atto una trasformazione. Non si tratta solo di rallentamento o blocco di alcune attività ed accelerazione di altre, ma di una più complessiva integrazione delle attività verso una nuova infrastruttura, con nuovi elementi e soprattutto nuovi processi.
Greenstart sta cercando di seguire questo cambiamento, interpellando aziende che meglio identificano questa accelerazione non lineare della conversione alla società dell’elettricità. Per esempio abbiamo descritto spesso il cambiamento nella produzione e gestione dei dati (come fatto insieme a Ecosteer).
Questa è la volta di PowerCoils, una delle realtà di co-design nella componentistica elettrica italiana. Vedere il cambiamento con i loro occhi offre un significativo contributo allo sguardo d’insieme che è oggi necessario per comprendere il cambiamento.
Il settore che quest’anno ha registrato la più grande espansione di PowerCoils è senz’altro collegato ai veicoli elettrici. “Nel nostro fatturato, il peso di questo comparto è passato dal 2% del 2019 al 10% del 2020 – dice Ciriaco Petruzziello, senior sales director dell’azienda-. I nostri componenti trovano applicazione nelle colonnine di ricarica, e in particolare nelle Fast Charging”. PowerCoils ha iniziato a lavorare a fianco dei clienti sin dal 2016, iniziando la relativa produzione a cavallo tra il 2019 e il 2020.
Guardando avanti, sta arrivando a completamento un progetto iniziato due anni fa, sempre in ambito mobilità elettrica: il V2G, vehicle to grid, ovvero la possibilità di cedere alla rete elettrica energia disponibile sul veicolo. “Questa tecnologia rappresenta il futuro prossimo dei veicoli elettrici, quando sarà tutto connesso dovranno essere eliminati gli sprechi”.
Nuovi processi con la manifattura additiva
PowerCoils è specializzata nella realizzazione personalizzata di componenti ed ogni suo cliente si avvale della collaborazione in co-design. “Prima di industrializzare il prodotto, realizziamo il suo prototipo direttamente in sede”. L’azienda dispone di 4 stampanti 3D per realizzare il prototipo in tempi brevi, dando modo al cliente di verificarne peso, ingombri e adeguatezza. Per la realizzazione di un prototipo utilizziamo resine di vario tipo (anche termoconduttive) e diverse plastiche.
PowerCoils è un’azienda italiana con sede principale a Merone (CO), specializzata in apparati di alimentazione. Le soluzioni PowerCoils sono impiegate in numerosi settori tra cui elettronica di potenza, elettromedicale, avionica e difesa, domotica, automazione industriale e ferroviario. Da 20 anni progetta e produce componenti avvolti customizzati in alta frequenza, trasformatori e induttori di potenza per switching che rappresentano il cuore pulsante di ogni apparato.
Industria italiana: schemi sorpassati
Quello che abbiamo vissuto quest’anno, da una parte ha reso le cose più complicate, ma allo stesso tempo ci ha mostrato nuovi punti di vista. Nell’ambito industriale, in realtà, il processo di transizione verso un sistema iperconnesso e altamente automatizzato aveva già avuto inizio anni fa.
“Quanto è accaduto nella prima metà del 2020 non ha fatto altro che accelerarlo – conferma Petruzziello -. In questo momento sono tantissime le aziende che hanno già ridisegnato i propri processi produttivi, logistici e commerciali stravolgendo completamente gli schemi oramai sorpassati”.
La situazione è in continua trasformazione e nessuno può sapere come e quando andrà a stabilizzarsi, ma “sono sicuro che siamo ancora all’inizio e tutti i cambiamenti, le innovazioni, piccole o grandi che siano, si susseguiranno a ritmo crescente”.
La resilienza paga
Oggi essere proattivi e progettare il futuro non basta più. “Il concetto di resilienza ha acquistato sempre più importanza e in merito a ciò vorrei fare un piccolo esempio”.
L’azienda ha diversi sedi, ciascuna delle quali specializzata in una particolare attività. “Al termine del primo lockdown e alla ripresa della piena operatività, ci siamo resi conto dell’incognita di una possibile e imprevedibile sospensione dell’attività lavorativa di uno dei nostri siti produttivi. Un’analisi del rischio ci ha permesso di intraprendere azioni per rendere ogni unità produttiva autonoma e ridondante e garantire così continuità di fornitura al mercato”.
“L’esigenza di potenziamento della parte operativa ci ha portato all’assunzione di oltre 20 tecnici nei vari siti. I nostri clienti, comprendendo le motivazioni di questo investimento, ci hanno supportato e rinnovato la loro la massima fiducia.”
Domotica e trasporti in ascesa elettrica
Stiamo assistendo a profondi cambiamenti in molti settori. Nell’ambito della domotica, uno dei mercati in maggiore espansione, PowerCoils fornisce componentistica per la nuova generazione di prodotti, dai più semplici ai più complessi. Prese Usb integrate a quelle normali, videocitofonia wi-fi, sistemi di condizionamento Hvac (Heating, Ventilation and Air Conditioning), ecc.
Ma è nel settore ferroviario che vedremo a breve nuove tecnologie più compatte e più affidabili di quelle attuali. Occorre investire in infrastrutture e in nuovi treni poiché nessuno ha la certezza che il sistema di movimentazione, che finora ha funzionato, riesca a garantire un ritorno alla precedente normalità. “Nel settore ferroviario forniamo componenti destinati agli inverter di trazione delle locomotive e altri prodotti per il sistema di segnalamento del traffico ferroviario tra i quali Ertms/Scmt (European Rail Traffic Management System/Sistema di Controllo della Marcia Treno)”.
Anche Hyperloop spinge l’innovazione
Guardando ancora oltre non si può non prendere in considerazione Hyperloop. “Va detto che l’Hyperloop è un sistema che si discosta notevolmente dal tradizionale veicolo ferroviario: niente rotaie, sistema di trazione completamente differente e velocità di esercizio estremamente alte”, spiega Petruzziello.
Tutte queste caratteristiche hanno bisogno di particolari requisiti, ma in questo momento è forse ancora presto per poterne parlare. Tuttavia è da evidenziare come il suo sistema di segnalamento si stia evolvendo nel sistema ferroviario tradizionale. “Dal relativamente semplice sistema di ripetizione in cabina all’Ertms e le successive evoluzioni. PowerCoils è al lavoro anche in questo settore, su di un progetto che va a implementare il concetto di Ertms attraverso la connessione satellitare”.
Il Co-design è una risposta
PowerCoils non realizza prodotti a catalogo ma produce soluzioni ad hoc “e questo fa parte del servizio che mettiamo a disposizione per i nostri clienti – conclude il manager -. La maggior parte delle volte il cliente che si rivolge a noi ha già le idee chiare e attraverso il co-design e la prototipazione veloce è in grado di effettuare calcoli e dimensionamento di un particolare in modo assolutamente autonomo.
Va detto, però, che non sempre quanto risulta essere funzionale in fase progettuale sia anche realizzabile. Grazie alla nostra esperienza, siamo in grado di valutare la reale fattibilità del progetto, la sua industrializzazione e la successiva replicabilità del singolo prodotto agendo nell’interesse del cliente e in trasparenza, anche grazie a test e a simulazioni. A questo scopo sono diversi i team di professionisti che seguono in prima persona ogni fase dal progetto fino alla definizione del prodotto finale.