Targa Telematics è un’azienda IT con 20 anni di esperienza nei veicoli connessi. Nell’ultimo report di Berg Insight dedicato alla telematica applicata alla gestione del car sharing, Targa Telematics viene indicata come “leading vendor” di piattaforme tecnologiche che abilitano i servizi di mobilità condivisa, inserendola tra le cinque più importanti aziende al mondo.
Affidandosi a Targa, tempi di sviluppo dal progetto al lancio del servizio sono inferiori ai due mesi. Greenstart ha parlato con Roberto Bordin, product owner per le soluzioni car sharing di Targa Telematics.
Chiavi digitali e machine learning
Quali tecnologie sono importanti oggi per il car sharing elettrico?
La smaterializzazione delle chiavi è fondamentale per i servizi di condivisione, dove l’apertura e chiusura del veicolo non richiede l’uso di chiavi, attraverso la lettura del QR-code. Inoltre, conoscere il livello di autonomia del veicolo consente di incentivare l’utente a ricollegare il veicolo alla colonnina a fronte di un bonus.
Quali problemi tecnologici rilevate nel vostro flusso di lavoro?
È un settore sfidante in un mercato eterogeneo, nel quale per tenere il passo, l’aggiornamento è veramente continuo. I nostri dispositivi possono essere installati su tutti i veicoli circolanti. Il machine learning, popolarmente noto come intelligenza artificiale, permette l’erogazione di funzionalità evolute e sempre più verticalizzate per il cliente, grazie all’autoapprendimento derivante dall’uso specifico della flotta.
Data Analysis flessibile
Attraverso i dati che raccogliete siete in grado di individuare i parametri che rendono economicamente valido un car sharing aziendale o di flotta?
Raccogliamo tutti i dati relativi alle percorrenze dei veicoli e il corretto uso da parte degli utenti. Diamo la possibilità ad ogni gestore di utilizzare le info che preferisce per valutare l’efficienza della flotta, fornendo un quadro preciso sui parametri che valorizzano il servizio e proponendo anche dei report strutturati su esigenze specifiche.
Lavorate con qualche mobility aggregator? Perché?
Le nostre soluzioni tecnologiche consentono al cliente di offrire il servizio di car sharing. Adottando un approccio flessibile, diamo la libertà al cliente di affidarsi o meno ad un mobility aggregator.
La scheda di Targa Telematics
Affiancando il cliente in modo propositivo, Targa Telematics fornisce la soluzione tecnologica più adatta e su misura; inoltre mette a disposizione i propri contatti diretti con le principali case automobilistiche per avere una vantaggiosa offerta sui veicoli del sevizio.
La piattaforma digitale gestisce la tecnologia del servizio in modo semplice e intuitivo, dalla registrazione dell’utente alla prenotazione del veicolo, con le diverse modalità di pagamento.
Con l’app mobile, completamente customizzabile per le esigenze del servizio, l’utente può prenotare, ritirare e restituire l’auto elettrica presso le aree abilitate. Non c’è bisogno di avere la chiave dell’auto, perché tutto viene gestito con lo smartphone: apertura e chiusura delle portiere, localizzazione e disponibilità dei mezzi, accesso ai dati su noleggio e pagamenti. Il gestore riceve alert specifici per la manutenzione e per ottimizzare la gestione della flotta, mettendo a disposizione dell’utente un servizio innovativo e di facile utilizzo. I tempi di sviluppo dall’idea del progetto al lancio del servizio sono inferiori ai due mesi.
I casi di successo
Molte le case history di successo di Targa Telematics. Partiamo da Expo Milano del 2015, dove la soluzione riportava il brand di Vodafone e Accenture, e da e-Go Car Sharing con Enel per l’università Roma 3, servizio premiato tra le 100 Italian e-mobility stories di Enel. Passiamo poi ai recenti Eppy (Latina) e 4UsMobile (Salento), servizi di car sharing elettrico lanciati quest’estate.
Non ultimo, dal 2017 il gruppo Engineering si appoggia a Targa per offrire Corporate car sharing a 7.000 dipendenti in 10 sedi aziendali distribuiti sull’intero territorio italiano.