È con molto piacere che riportiamo l’annuncio diffuso da Anas sulle iniziative per l’installazione di colonnine di ricarica rapida nelle aree di servizio autostradali di sua competenza, per un totale di 41 impianti. Una notizia che attendevamo da tempo per vedere spuntare i #germogliverdi dove finora erano stati “banditi”.
Dove saranno installate le colonnine di ricarica veloce in autostrada
In particolare le colonnine di ricarica per auto elettriche saranno posizionate sulla A2 ‘Autostrada del Mediterraneo’, sulla A19 ‘Palermo-Catania’ e in 10 aree di servizio lungo le autostrade A90 ‘Grande Raccordo Anulare di Roma’ e A91 ‘autostrada Roma-Aeroporto Fiumicino’.
Non ci sono specifiche sulle tipologie di colonnine che saranno installate, ipotizziamo come quella già attiva nell’area di servizio Selva Candia Esterna sul Grande Raccordo Anulare di Roma, messa in funzione quasi un anno e mezzo fa e rimasta però l’unica, gestite da Enel installate con il progetto Eva+. Qui sotto riportiamo il video degli amici di Mobilità elettrica e non solo.
Con le colonnine di questo tipo si può ricaricare in poco più di mezz’ora l‘80% della capacità della batteria, questo vuol dire potersi concedere una sosta per un caffè, uno spuntino o un pasto e poter trovare l’auto sostanzialmente pronta per continuare il viaggio.
L’impegno di Anas, speriamo condiviso presto da altri gestori
“Il progetto – ha dichiarato l’amministratore delegato di Anas Massimo Simonini – conferma l’impegno di Anas per lo sviluppo del Piano nazionale per la mobilità elettrica e sostenibile e contribuisce al piano di riduzione delle emissioni di polveri sottili, previsto dalla normativa europea, con ricadute significative in termini di miglioramento della qualità dell’aria, soprattutto nei grandi centri urbani”.
I bandi per il servizio “Oil” prevedono, accanto ai carburanti tradizionali (benzina, gasolio), che i concessionari forniscano anche il servizio di ricarica elettrica veloce dei veicoli in tutte le aree di servizio nonché il rifornimento di Gpl e metano (quest’ultimo laddove tecnicamente fattibile).
Che dire infine? Sotto con gli altri, è arrivato il momento!