Quando DiGrassi è rimasto fuori dalla SuperPole di Berna, l’idea che il primo mondiale Gen2 fosse finito ha fatto capolino tra gli appassionati. Quando JEV ha fatto la superpole, l’idea si è fatta prepotentemente strada, in attesa che la vittoria del francese la confermasse.

Un vantaggio di 32 pt
Ora JEV ha 130 punti e DiGrassi 98. Ora, anche se l’artimetica ci dice che uno chiunque tra i primi otto potrebbe ancora vincere il mondiale, il campione in carica e la sua scuderia Techeetah sono l’unico candidato razionale alla vittoria finale.

Techeetah, poi Audi
Ancora più difficile l’impresa a livello di scuderia. Nessuna delle speranze di tenuta fino alla fine si è materializzata quest’anno, con Techeetah davanti ad Audi, poi basta. Il massimo di punti a disposizione è 58, quindi le speranze dei secondi sono davvero esigue.

Non resta che una formalità
Attendiamo per formalità le due gare di New York, ma tutto finirà come doveva: i più forti vinceranno. La speranza che l’improbabile faccia la sua comparsa nella tentazione della Grande Mela, con le due gare di metà luglio.