Storico e simbolico sorpasso nel Regno Unito, in cui secondo dati resi pubblici da Nissan il numero di punti di ricarica per veicoli elettrici ad agosto 2019 ha raggiunto quota 9.199 (di cui oltre 1.600 di tipo rapido), mentre il numero di stazioni di servizio tradizionali in attività è fermo a 8396 (in netto calo dopo il picco di ben 37.539 raggiunto nel 1970, con oltre 3000 pompe chiuse nel solo quinquennio 2000-2005).
Naturalmente va ricordato come quasi tutti i distributori siano equipaggiati con diverse pompe, mentre i punti di ricarica siano molto spesso dotati di una singola connessione, quindi il numero di veicoli rifornibili contemporaneamente è ancora a favore degli idrocarburi (senza contare il tempo occorrente ben inferiore, che consente anche una rotazione più rapida e quindi un numero di veicoli rifornibili per ogni ora molto maggiore rispetto a un ugual numero di punti di ricarica elettrici). Cionondimeno il dato resta molto significativo ed indicativo di una tendenza inequivocabile.
La crescita dei punti di ricarica in UK
Stazioni di rifornimento nel Regno Unito | Stazioni di ricarica nel Regno Unito | |
1970 | 37.539 | |
1980 | 25.527 | |
1990 | 19.465 | |
2000 | 13.043 | |
2005 | 9.764 | |
2010 | 8.892 | |
2011 | 8.480 | |
2012 | 8.693 | 913 |
2013 | 8.611 | 1.962 |
2014 | 8.609 | 2.775 |
2015 | 8.472 | 3.646 |
2016 | 8.489 | 4.232 |
2017 | 8.442 | 4.954 |
2018 | 8.396 | 6.669 |
2019 (agosto) | 8.396 * | 9.199 |
I punti di ricarica in UK sono infatti in continua e impetuosa crescita dato che dai 913 esistenti nel 2012 si è passati a quasi 6700 nel 2018 e solo nella prima metà del 2019 ne sono stati installati oltre 2000 aggiuntivi.
Particolarmente significativa la situazione nella zona a traffico limitato di Londra, in cui ci sono solo 4 distributori di carburante, contro gli oltre 1000 punti di ricarica per veicoli elettrici!
Questo roseo scenario, da cui la realtà italiana è ancora alquanto distante, si accompagna non a caso al dato, rilevato a luglio 2019, di un aumento di ben il 158%, anno su anno, della domanda di veicoli elettrici nel Regno Unito. Più veicoli elettrici giustificano più colonnine, e più colonnine incoraggiano i potenziali acquirenti a rompere gli indugi e a passare a un’auto elettrica: un circolo virtuoso che da noi appare ancora lontano dall’innescarsi, purtroppo, anche se qualche segnale ogni tanto si vede, leggendo ogni mese fra le righe dei dati sul mercato italiano.