A fare notizia sono sempre Elon Musk e Tesla con la Gigafactory e i piani per costruire le prossime auto elettriche e relativa componentistica, ma sotto traccia in Cina sono in corso programmi di sviluppo meno eclatanti e meno mediatici (e meno concentrati su un singolo attore) ma che, sommati, assicureranno che la parte del leone nella produzione mondiale di batterie al Litio, già oggi appannaggio della Cina, resterà in mano allo stesso Paese anche nel futuro prevedibile.
Quanto conta la produzione di batterie al litio in Cina
Bloomberg in uno studio osserva infatti come la capacità produttiva mondiale delle batterie al litio da qui al 2021 non solo crescerà da circa 100 a 273 GWh-anno si modificherà come mix di destinazione d’uso, dato che il settore automotive diventerà il primo consumatore (oggi lo è l’elettronica).
Ma l’incremento di capacità produttiva, nonostante lo straordinario sforzo di Tesla con la Gigafactory (circa 35 GWh annui a regime nel 2018), sarà concentrato soprattutto in Cina, in cui si prevede l’entrata in produzione entro il 2021 di nuovi impianti per complessivi 120 GWh annui supplementari: il triplo della GigaFactory e abbastanza per circa 1.5 milioni di auto con batteria simile a quella di una Model S.
A favore di Tesla rimangono il fatto di aver concentrato la propria produzione in un singolo enorme impianto, ciò che dovrebbe assicurare sinergie industriali e vantaggi di costo, e i piani per la realizzazione di altre 3-4 Gigafactory nel prossimo futuro.
Produzione batterie al litio, uno scenario in completa evoluzione
Sempre nello studio di Bloomberg sembra che la produzione dei Paesi diversi da US e Cina si manterrà quasi costante da qui al 2021, il che fa pensare che i piani dell’industria tedesca, e non solo, di dotarsi di una propria filiera completa non dispiegheranno i loro effetti che successivamente a tale data (quando inoltre potrebbero comparire sulla scena le altre Gigafactory del piano Tesla, ma anche gli ulteriori probabili sviluppi della filiera cinese).
Staremo a vedere come si svilupperà questa epica lotta per la leadership nel settore. Senza contare che in qualsiasi momento potrebbe irrompere sulla scena una nuova tecnologia di batterie in grado di rendere semiobsoleti, o antieconomici, gli impianti dedicati in via esclusiva alla produzione di batterie al Litio.
[…] Paese basta vedere i numeri in Francia, Inghilterra e Germania, senza considerare la Norvegia o la Cina, ma per una vera rivoluzione elettrica si devono mettere le basi, […]
[…] (VW, Daimler e BMW) hanno lanciato delle iniziative per assicurarsi un ragionevole controllo sulla fornitura di batterie, ma nessuno sembra puntare sul modello adottato da Tesla, che prevede una aggressiva e decisa […]
[…] singoli impianti di dimensione enorme e quindi con possibili economie di scala enormi, ma non spostano in modo sostanziale la distribuzione complessiva della capacità produttiva, il cui bar…, anzi Tesla stessa nel suo programma di costruzione di ulteriori Gigafactory ne ha recentemente […]
[…] dovrebbe produrre 35-50 GWh/anno di battery packs; che la Cina ha messo in campo investimenti per aggiungere entro il 2021 circa 120 GWh/anno di capacità produttiva supplementare; che complessivamente per il 2021 Bloomberg si aspetta che la capacità produttiva totale mondiale […]