L’analisi dei dati di Unrae, sulle auto vendute in Italia a settembre 2019, ci regala un ottimo mese per le ibride e anche per le elettriche: le prime sono ormai molto vicine alle gpl e in grado di sorpassarle entro la fine dell’anno (anche grazie all’introduzione massiccia del microibrido o mild hybrid), per le seconde l’effetto incentivi spinge le immatricolazioni e la quota di mercato che si attesta poco sotto all’1%.

Guardando alle motorizzazioni è significativo notare il trend in declino costante del diesel che arriva al 36,6%, rispetto al 47,9 che aveva a settembre dello scorso anno.

I dati di vendita di auto ibride in Italia a settembre 2019
Sempre Toyota ai primi posti tra le ibride “full”, Yaris riprende la testa della top 10 anche del mese, con Lexus UX che torna tra le ibride più vendute e completa il successo giapponese. Una buona parte della classifica è rappresentata dalle microibride (Suzuki, Audi), non in grado quindi di muoversi autonomamente in elettrico, e quindi ben diverse dal sistema Toyota. Spazio, visto la notevole stazza, anche ai Suv come Rav4, Land Rover e Volvo, aspettando che anche Fca converta la gamma Jeep dal 2020.


I dati di vendita di auto elettriche in Italia a settembre 2019
Anche in Italia, in analogia a molti altri Paesi europei, troviamo la Tesla Model 3 in testa alla classifica mensile. Bene anche Nissan Leaf e Renault Zoe, che resta l’auto più venduta in Italia nel 2019. Tengono le Smart, che in previsione della “virata” verso la produzione esclusivamente full-electric, riesce a imporre diversi nuovi esemplari sul mercato. Fa capolino la Hyundai Kona, molto apprezzata ma con poco supporto commerciale e produttivo. Marginali, invece, le vendite dei rimanenti modelli della gamma Tesla che sono però superiori al Suv di casa Jaguar i-Pace.

