La visione di Northvolt compie un nuovo passo avanti attraverso un’espansione delle capacità dello stabilimento di Danzica, in Polonia. Il nuovo stabilimento, che partirà da 5 GWh per poi raggiungere i 12 GWh, entrerà in produzione nel 2022. Si tratta di un sito di assemblaggio di celle provenienti dall’impianto NorthVolt Ett del nord della Svezia.
“Il nuovo stabilimento fornirà sistemi di stoccaggio dell’energia sofisticati e sostenibili per supportare la trasformazione energetica ed industriale dell’Europa”, ha affermato Peter Carlsson, co-fondatore e CEO di Northvolt.
Un ampio progetto di industria green
L’investimento di 200 M€ faciliterà un aumento della capacità di produzione di moduli e sistemi batteria. Northvolt fornirà le soluzioni tecniche necessarie per porre fine alla dipendenza industriale dai combustibili fossili e sbloccare l’uso di quantità crescenti di energia rinnovabile.
Lo sviluppo del nuovo stabilimento è già iniziato, con l’aspettativa che la prima fase di costruzione inizi nell’autunno 2021, per l’inizio della produzione nel 2022. La fase iniziale del progetto stabilirà una produzione annua di 5 GWh di moduli e confezioni. Il progetto comprende anche un nuovo centro di ricerca e sviluppo. Una seconda fase del progetto vedrà lo stabilimento ampliato fino a una capacità totale di 12 GWh. L’iniziativa creerà 500 nuovi posti di lavoro nella regione di Danzica.
La fabbrica riceverà la fornitura di celle per batterie agli ioni di litio dalla gigafactory Northvolt Ett, con sede a Skellefteå, in Svezia. Poiché l’ambizione di Northvolt è di continuare a costruire sulla piattaforma di produzione a basse emissioni stabilita in Svezia nell’ambito delle sue operazioni in Polonia, il nuovo stabilimento sarà alimentato da energia rinnovabile, compresa la generazione di energia rinnovabile in loco.
