Santiago del Cile: Bird imprendibile, ma Wehrlein esplosivo

Ecco come è andata la gara di FormulaE a Santiago del Cile, vince Bird che si porta anche in testa alla classifica piloti

0

Niente è come sembra a Santiago del Cile, megalopoli da 6 milioni di abitanti per lo più giovanissimi e luogo del circuito cittadino più faticoso per i piloti della terza gara del mondiale 2019 di Formula E.

Terza gara, terzo vincitore: tocca stavolta a Sam Bird su Virgin vincere e convincere con una gara solida che dalla quarta posizione in griglia lo porta in seconda posizione generale. Secondo un ottimo Pascal Wehrlein su Mahindra, debuttante ma competitivo fino alla fine della gara.

In classifica generale resta prima la Mahindra di D’Ambrosio, grazie ai quattro punticini acciuffati in Cile.

I momenti salienti della gara di FormulaE a Santiago del Cile

In pista la pole sarebbe di DiGrassi, che però viene squalificato per uso eccessivo dei freni: lo svizzero Buemi prende i tre punti di pole, che alla fine saranno gli unici per lui.

Al minuto 32 l’attack mode consente a Bird di passare Wehrlein, che si accoda.

Le auto in pista diventano di meno grazie ad un bel testacoda di Vergne toccato a 33 minuti dalla fine e a un pitstop per DaCosta a -31: entrambi si ritireranno più avanti. Sempre a zero punti Felipe Massa toccato a -30 quando era in nona posizione.

La bandiera gialla rimescola le strategie

Al minuto -25 Günter si ferma e fa partire una bandiera gialla con ricalcolo delle strategie per tutti. Il ricalcolo serve in particolare a Vandoorne (HWA) che subito prima di attivare il fanboost si sfrange lateralmente contro il muro. La bandiera gialla si allunga a 6 minuti abbondanti. La gara vera ricomincia a 18 minuti dalla fine, con Buemi, Bird, Wehrlein, Abt, Sims e l’italiano Mortara (con licenza svizzera) nelle prime posizioni.

Nissan esce di scena

Abt terzo e giro più veloce, per un totale di 16 punti, issa la sua Audi in settima posizione. Al -15:40 Buemi perde il posteriore e anche l’integrità strutturale della sua Nissan, salutando la gara. Bird passa in testa! Sims scavalca Abt mentre Vergne fa un altro pirlino e si ritira. A -10 Abt e Sims duellano alla tedesca, restando però quarto e terzo.

A -7:30 DiGrassi si issa in 11ma posizione ma è indagato per una collisione, Frijns attacca Mortara che si rifà il profilo sinistro contro un bordopista. A -4 Wehrlein attacca ancora Bird più e più volte e tutti inneggiano alla qualità del debuttante (non c’era nella gara di apertura). Dopo Buemi anche Rowland finisce la sua gara, per la gioia della Nissan che vede fermarsi anche il secondo pilota.

L’ultimo giro vede Bird, Wehrlein, Sims, Abt, Mortara e Frijns; DiGrassi (nono) e Lotterer (dodicesimo ) indagati. All’inizio dell’ultimo giro arriva un’altra bandiera gialla ma niente impedisce a Bird di raggiungere la sua ottava vittoria in Formula E.

Notizie per gli italiani? Sì! Inaspettatamente Sims viene penalizzato di dieci secondi e scende in settima posizione, quindi sul podio oltre a Wehrlein sale Abt. Quarto posto per Mortara in una classifica molto interessante anche nelle posizioni successive.

In classifica costruttori Bird guida la Virgin al primo posto (71 punti), sempre con motore tedesco, con Mahindra a 9 punti e via di seguito tutti gli altri team.

Tempi, modi e vitalità della Formula E crescono di gara in gara, tant’è che Italia 1 ha mandato in onda Santiago solo in differita, lasciando al diretta a canali a pagamento. Il campionato decolla: sarà dura attendere gara 4 a Città del Messico, il 16 febbraio!


Questa mailing list usa Mailchimp. Iscrivendoti ad una o più liste, contestualmente dichiari di aderire ai suoi principi di privacy e ai termini d'uso.

In ottemperanza al Gdpr, Regolamento UE 2016/675 sui dati personali, ti garantiamo che i tuoi dati saranno usati esclusivamente per l’invio di newsletter e inviti alle nostre attività e non verranno condivisi con terze parti.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here