È stato svelato da qualche giorno un concept design in casa Bentley, noto marchio automobilistico nelle auto di lusso, che definirà il prossimo futuro per le auto elettriche del brand inglese. Il veicolo presentato prende il nome di Bentley Mullliner Batur, una coupè due porte, che verrà prodotta in solo 18 esemplari.
Bisogna però fare una precisazione, se si pensa che questo sia l’inizio della gamma 100% elettrica di Bentley, freniamo gli entusiasmi. La futura Mulliner Batur sarà una ibrida: avrà sì un motore elettrico, ma sarà anche accompagnato da un motore termico. Questo indica che probabilmente il marchio britannico farà prima una transizione all’ibrido per poi passare, si spera in tempi non lunghi, al completo elettrico.
Il grande radiatore resta ben in evidenza
Stando alle parole di Bentley: “la Batur è un esempio di un nuovo Dna, che guiderà il design della futura gamma di veicoli elettrici a batteria di Bentley”. Quindi, le future auto elettrificate, manterranno l’iconica griglia del radiatore, che rimarrà di grandi dimensioni, nonostante non sia richiesta una tale ampiezza per ragioni tecniche. Anche il muso, che in genere monta al suo interno i motori a 12 cilindri, probabilmente rimarrà lungo senza una reale necessità.
Bentley inizierà la produzione del suo primo veicolo a batteria nel 2025 nello stabilimento di Crewe in Inghilterra. In più, entro il 2030, è pianificata la costruzione di quattro altri veicoli elettrici. Le Bentley elettriche saranno, molto probabilmente, basate sulle piattaforme del gruppo Volkswagen di cui fa parte.
Ad oggi, per chi spera di aggiudicarsi una Mulliner Batur non potrà più farlo. Al modico prezzo di 1,915 milioni di euro, le 18 Bentley sono già state tutte vendute.
