È accaduto pochi giorni fa in Arizona: un veicolo Uber equipaggiato con un prototipo di sistema di guida autonoma ha avuto un incidente (per fortuna senza conseguenze gravi per le persone coinvolte) e questo ha spinto l’azienda a sospendere le sperimentazioni in corso non solo in Arizona ma anche a Pittsburgh e a San Francisco, in attesa di approfondimenti.
La dinamica dell’incidente che ha visto coinvolta l’auto a guida autonoma di Uber
Secondo la polizia di Tempe l’incidente sarebbe stato causato da un’altra auto che non avrebbe dato la precedenza alla Uber a guida autonoma.
La Volvo XC90 utilizzata da Uber si è rovesciata di lato, con i due passeggeri che occupavano i posti anteriori (e la cui presenza è obbligatoria per legge in questo genere di prove).
Su Twitter le immagini dell’incidente che ha coinvolto l’auto di Uber
Sono comparse su Twitter, dall’account @fresconews, un video e delle foto che sembrano corrispondere alla scena dell’incidente. Modesti i danni subiti dall’altro veicolo.
#UPDATE: No injuries yet reported in an accident involving a self-driving #uber, captured by @fresconews user Mark Beach in Tempe, AZ. pic.twitter.com/kmizvRD5WP
— Fresco News (@fresconews) March 25, 2017
Il test sul programma di guida autonoma di Uber
Il programma di prove su strada del sistema di guida autonoma Uber è partito a Pittsburgh nel 2016, con l’obiettivo finale di ridurre il numero di incidenti stradali, anche se, come era stato dichiarato fin dall’inizio, le auto a guida autonoma possono richiedere intervento umano in diverse situazioni fra cui condizioni meteo avverse.
La guida autonoma reale è ancora in una fase di sperimentazione e noi torniamo sempre sulle speranze, le promesse e anche i dubbi che avevamo sollevato nel caso dell’incidente fatale per un guidatore di una Tesla Model S.